
E' simile al mio cuore
Osservo l'oscurità
I pensieri si confondono
In quelle tenebre indefinite
Che cosa sono?
Un mistero è la mia esistenza
Se urlassi..
La voce
Si perderebbe in quel niente!
Alzo una mano in cielo
La stringo a pugno
Avverto la tensione dei tendini
Sento le ossa contrarsi
E' il mio corpo che si ciba
Per sopravvivere
Ma anche la mia essenza
Che è in me, è in tensione
L'avverto come un turbinio
Lei si alimenta con i sentimenti
Due mondi paralleli
Distanti ma, uniti
Se smettesse di nutrirsi
La materia cesserebbe di vivere
E poi?
Anche il dolore di un amore interrotto
Incide nell'equilibrio del corpo
Insieme all'essenza, soffrono, perchè?
Che cosa è un amore?
Passione?Desiderio senza istinto di sopravivvenza?
Cosa diventeremmo se sopravvivessimo
Ad un amore condiviso?
Abitudine? Noia?
Quindi, un amore fugace o impossibile
Mantiene la sua potenza, finchè è privato della materia
Vivrà come un idea, una passione che non trova pace
Quindi, il dolore ci avvicina a un pensiero divino
L'uomo, va oltre la siepe della natura
E vola in quello infinito assoluto, dove è
Simile a Dio!
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