sembrano fari incollati su un manto nero.
La tenue luce impatta sul terreno, disegnando
linee e profili di case, appena celate dal buio.
Tale è il mio pensiero, una distesa oscura,
forata da quei bagliori, che custodiscono antichi ricordi.
Osservo la luna, il suo candore richiama
alla memoria il tuo volto ingenuo.
Il fogliame degli alberi, mosso dal vento,
simili a onde, mi ricordano le tue chiome.
I contorni delle vette sembrano rivivere,
prendendo la forma dei lineamenti del tuo viso.
Il sentiero di pietre, che dai miei piedi
si allontana nel fondo valle, fino a sparire,
somiglia alla mia anima, dai bordi sbiaditi
oltre i quali non si scorge alcun orizzonte.
Il tempo è fermo, nonostante il mio cuore
batte i secondi di un’esistenza, ancor viva.
Nell’aria infuocata dalla calura, si diffonde
l’eco del suono lacerante delle cicali,
che sembra volersi intonare con la tristezza
che rumoreggia nella mente, tormentata
dalla mancanza di una giovane speranza,
dissoltasi in un passato ormai lontano.
O luna! sempre eterna, cinica nel tuo sguardo,
nobile nel tuo contegno, che ci osservi con distacco
ricordi? quando indicandoti alla mia musa,
decantavo il tuo splendore, tessendo elogi
a te guardavo lei, fissandola negli occhi,
emozionandomi ad ogni parola sussurrata.
O luna! nel silenzio della notte,
solo tu udivi riecheggiare i battiti possenti
del cuore acerbo, di quel giovane innamorato,
confuso nell’anima di colei che stringendo
tra le braccia, le dichiarava eterno amore,
fedeltà assoluta e perenne passione.
Vane promesse!
Infrante da scelte sbagliate!
Illusioni deluse, che allora ci nutrivano,
e ora ci spezzano il cuore!
Luna, allora irradiavi gioia e speranza
Oggi ti osservo solitaria e raminga!
O luna! le mie mani! non accarezzano
più quel dolce candore, or sono secche,
orribili rami spogliati dalle superbe fronde!
Il cuore non palpita di gioia, ma sopravvive,
reggendo un'esistenza misera e sbiancata,
che trascina stanca le sue ombre inquietanti.
Attendo una stella cadente…
Chissà se sarai riuscito a vedere quella stella cadente, che forse ti avrà rincuorato, e dato qualche speranza.
RispondiEliminaBella bella e triste! Mi commuovo nel leggere le tue poesie, ci metti tutto il tuo cuore, si intravede la tua anima sensibile e ricca di sentimento.